Vegetallumina Antidolore Gel per dolori muscolari articolari 50g

Un prodotto:
Pietrasanta
Codice AIC:
041734017
Vegetallumina Antidolore Gel per dolori muscolari articolari 50g
TUBETTO DA GRAMMI
Vegetallumina Antidolore Gel è un prodotto che contiene ibuprofene lisine in quanto è un analgesico per la cura di dolori articolari e muscolari, come contusioni, mialgie, strappi e torcicollo.
Il dolore è una sensazione spiacevole associata ad un danno a livello dei tessuti, ma molto soggettiva ed individuale in quanto attiva una serie di fattori su più fronti: psichici, fisici, ambientali, culturali e affettivi andando a modificare la sua entità.
Provare dolore è un meccanismo di difesa che il nostro corpo mette in atto per metterci in guardia da una lesione, andando quindi a proteggere il nostro corpo da un danno maggiore o addirittura permanente.
Ovviamente è molto importante cercare di prevenire andando a ridurre il rischio di dolori articolari e muscolari.
In primis bisogna pensare alla propria forma fisica: l’esercizio fisico e un peso ottimale sono le prime cose da tenere sott’occhio.
Avere un peso eccessivo porta il nostro corpo ad uno sforzo estremo per sorreggere, andando a sollecitare muscoli, articolazioni e ossa. Per avere un peso nella norma e mantenere il corpo elastico è utile fare dell’attività fisica senza dimenticarsi lo stretching sia all’inizio che alla fine.
Da non sottovalutare è la postura in quanto se scorretta e mantenuta a lungo può causare dei problemi alle articolazioni, soprattutto della schiena. Stare seduti molte ore al giorno è, per alcuni normale, ma deve essere fatto in modo corretto avendo cura di correggere l’altezza della seduta rispetto al tavolo, e adeguare lo schienale con la corretta inclinazione.
Bisogna fare attenzione anche quando trasportiamo dei pesi perché è fondamentale bilanciare il peso in entrambe le parti del corpo. Inoltre per sollevare è bene piegarsi su tutte e due le gambe in modo da utilizzare la spinta delle gambe che sono più forti rispetto invece alla schiena, molto più delicata e a rischio dolore.
Ovviamente è possibile incorrere al dolore anche facendo molta attenzione, e in questi casi è bene intervenire con prodotti come Vegetallumina per alleviarli e contrastare l’infiammazione.
L’utilizzo di un prodotto come questo a formulazione gel permette un’azione terapeutica mirata e localizzata in quanto dopo l’assorbimento, il farmaco interviene sulla parte interessata e rimane nella zona in questione per un tempo più lungo. Per questo motivo risulta essere più efficace.
Inoltre utilizzare un gel per questo tipo di problemi risulta essere un rimedio efficace perché contrasta l’infiammazione e il dolore senza però assumere farmaci per via orale che potrebbero causare dei problemi a livello di stomaco e l’azione è mirata, senza dover attraversare tutto il corpo.
Al suo interno infatti viene inserito l’ibuprofene, un principio attivo della famiglia dei FANS, che viene usato per diversi disturbi, come il mal di testa, il raffreddore, ma anche le infiammazioni di tipo reumatico e traumatico dei muscoli, dei tendini, delle articolazioni e dei legamenti. In base alla sua utilità vengono modificate le dosi e la modalità di somministrazione.
L’uso di un prodotto come Vegetallumina permette al dolore di sparire nell’arco di qualche giorno dal suo primo utilizzo. Ovviamente è necessario evitare di fare sforzi o attività impegnative durante questo periodo in modo tale da velocizzare il processo di guarigione.
Trattamento locale di contusioni, distorsioni, mialgie, strappi muscolari, torcicollo.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Per la possibilita' di sensibilizzazione crociata, il medicinale non deve essere somministrato ai pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei abbiano provocato asma, rinite, orticaria o altre manifestazioni allergiche. Gravidanza. Allattamento. Bambini e adolescenti di eta' inferiore a 14 anni.
2-4 applicazioni al giorno sulla parte dolorante. I pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati. Applicare uno strato sottile di gel sulla parte da trattare con un leggero massaggio. Usare il medicinale per il periodo piu' breve possibile. Lavarsi accuratamente e in modo prolungato le mani dopo l'applicazione.
E' opportuno evitare l'applicazione del farmaco in corrispondenza di ferite aperte o lesioni della cute. L'uso e' sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza. La somministrazione deve essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. L'uso puo' dar luogo a fenomeni locali di sensibilizzazione: alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita' interrompere il trattamento e adottare adeguate misure terapeutiche. Per evitare piu' gravi fenomeni di ipersensibilita' o di fotosensibilizzazione, il paziente non deve esporsi alla luce solare diretta, compreso il solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive. In caso di reazioni allergiche o di reazioni avverse di maggiore importanza (reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, quali dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica) e' necessario sospendere immediatamente la terapia. I pazienti sembrano essere a piu' alto rischio nelle prime fasi della terapia: l'insorgenza delle reazioni cutanee si verificano nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Non usare il prodotto insieme ad un altro FANS o, comunque, non usare piu' di un FANS per volta. Contiene sodio para-ossibenzoato di metile e sodio para-ossibenzoato di etile che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
L'esiguita' dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica non permettono di trarre delle conclusioni definitive su possibili interazioni con altri farmaci per l'uso continuativo di ibuprofene; non sono state riscontrate interazioni clinicamente rilevanti con l'uso occasionale dell'ibuprofene. Si tenga conto, in ogni caso, che Ibuprofene puo' aumentare gli effetti degli anticoagulanti come il warfarin.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della piu' bassa dose efficace per la piu' breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Con alcuni farmaci antiinfiammatori non steroidei derivati dell'acido propionico ad uso locale o transdermico sono state segnalate reazioni cutanee con eritema, prurito, irritazione, sensazione di calore o bruciore e dermatiti da contatto. Sono stati segnalati anche alcuni casi di eruzioni bollose di varia gravita', includenti sindrome di Stevens Johnson, e necrolisi tossica epidermica (molto raramente). Sono possibili reazioni di fotosensibilita'.
L'uso e' controindicato in gravidanza e nell'allattamento. L'inibizione della sintesi di prostaglandine puo' interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell'1% fino a circa l'1,5%. E' stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post impianto e di mortalita' embrione/fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare e' stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organo genetico. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: tossicita' cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); disfunzione renale, che puo' progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che puo' occorrere anche a dosi molto basse; inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.
Vegetallumina Gel prezzo: € 7,25
Vegetallumina Antidolore Gel per dolori muscolari articolari 50g opinioni o recensioni
Hai dubbi o domande? Scrivici, ti risponderemo molto rapidamente!
La Farmacia Pasquino ti consiglia
VEGETALLUMINA ANTIDOLORE GEL 50 G | |
Listino: |
€ 7,25 |
Aggiungi al carrello |
VEGETALLUMINA ESCINA 1% 100 ML | |
Listino: |
€ 14,00 |
Aggiungi al carrello |
LASONIL ANTIDOLORE GEL 120 G 10% | |
Listino: |
€ 10,15 |
Aggiungi al carrello |
LASONIL ANTIDOLORE GEL 50 G 10 % | |
Listino: |
€ 7,25 |
Aggiungi al carrello |
VEGETALLUMINA DOLORE E FEBBRE 12 BUSTINE | |
Listino: |
€ 8,05 |
Aggiungi al carrello |
EYESTIL GEL OFTALMICO 30 FLACONCINI 0,4 ML | |
Listino: |
€ 26,00 |
Non disponibile |