Voltagan Schiuma Cutanea 3% per dolori muscolari e articolari
Un prodotto:
Haleon italy
Codice AIC:
037645013
Voltagan Schiuma Cutanea 3% per dolori muscolari e articolari
FLACONE 50 GRAMMI
Voltalgan Schiuma è un prodotto adatto alla cura degli stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica a carico delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Al suo interno viene inserito un principio attivo, il diclofenac, che appartiene alla famiglia dei farmaci antinfiammatori non steroidei. La sua azione è quella di combattere l’infiammazione andando a ridurre il dolore associato: il suo utilizzo infatti è spesso indicato per distorsioni e strappi muscolari.
Generalmente questa tipologia di problemi colpisce particolarmente chi pratica sport in modo regolare e continuativo. La distorsione consiste nella torsione forzata di un’articolazione che porta ad una lesione temporanea dei legamenti. Lo stiramento invece risulta essere un problema meno grave rispetto alla distorsione e consiste in un eccessivo allungamento che avviene in modo improvviso e forzato di un muscolo andando quindi a produrre dolore. Il dolore provocato può essere presente sia durante il movimento che durante il riposo, perché nel muscolo in cui si è generato il trauma si forma un processo infiammatorio che può causare dolore e gonfiore. Ovviamente il tipo di dolore dipende molto dalla gravità della lesione, alcune volte può essere lieve e quindi non creare particolari problemi, altre volte invece è necessario l’assoluto riposo. In alcuni casi quindi diventa difficile svolgere alcune semplici attività quotidiane come per esempio scendere dal letto, oppure salire le scale.
Di solito questi problemi sono causati da un eccessivo sforzo fisico, o a cui non siamo abituati e vanno a coinvolgere pochi muscoli. Non sempre ovviamente deve essere lo sport a causare il dolore muscolare ma possono esserci fenomeni come inciampo e cadute che possono andare a causare lo stesso tipo di dolore. Anche l’influenza spesso porta con sé sintomi come il dolore ai muscoli e alle ossa.
Causa del dolore muscolare che non viene mai presa in considerazione è lo stress: un periodo particolarmente teso può portare a produrre degli ormoni che vanno ad irrigidire i muscoli e quindi a causarne dolore. Un esempio molto comune è il mal di schiena, nella maggior parte dei casi causato da una tensione muscolare causata da stress.
Da sottolineare che se il dolore non è eccessivamente grave migliora in pochi giorni, andando a ristabilire la corretta funzionalità del muscolo, se invece non migliora e diventa sempre più intollerabile allora è necessario rivolgersi ad uno specialista per andare a capirne il perché. Per riattivare il muscolo infatti ci possono essere anche dei movimenti e degli esercizi specifici per portarlo ad una corretta guarigione, oppure capire meglio la situazione attraverso esami come la TAC o la risonanza magnetica.
Le prime cose da effettuare quando si ha un dolore muscolare sono:
- Proteggere la zona per evitare ulteriori traumi, e soprattutto fare pochi movimenti in modo da non peggiorare la lesione.
- Per ridurre il dolore applicare il ghiaccio sulla zona interessata per 15 minuti, ogni 2-3 ore. Il ghiaccio non deve mai essere applicato direttamente sulla pelle.
- Per ridurre il gonfiore è possibile usare delle fasce elastiche durante la giornata e quando siamo sdraiati tenere la parte infiammata al di sopra del cuore.
- Usare un prodotto come Voltalgan Schiuma aiuta a ridurre l’infiammazione in un tempo minore.
Trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 Pazienti nei quali si sono verificati attacchi d’asma, orticaria o riniti acute dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Terzo trimestre di gravidanza. Bambini e adolescenti: L’uso nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 14 anni è controindicato.
Adulti al di sopra dei 18 anni: Applicare VOLTALGAN schiuma cutanea 1–3 volte al giorno o secondo prescrizione medica. Per ogni applicazione spruzzare sul palmo della mano, a seconda delle dimensioni della zona da trattare, una massa circolare di schiuma di 3–5 centimetri di diametro (pari a circa 0,75–1,5 grammi in peso) massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il prodotto deve essere applicato al polo negativo. VOLTALGAN schiuma cutanea può essere inoltre usato in combinazione con la terapia ad ultrasuoni. Dopo l’applicazione, lavarsi le mani, altrimenti risulteranno anch’esse trattate con la schiuma cutanea. Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento. Adolescenti dai 14 ai 18 anni: Applicare VOLTALGAN schiuma cutanea 1–3 volte al giorno o secondo prescrizione medica. Per ogni applicazione spruzzare sul palmo della mano, a seconda delle dimensioni della zona da trattare, una massa circolare di schiuma di 3–5 centimetri di diametro (pari a circa 0,75–1,5 grammi in peso) massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il prodotto deve essere applicato al polo negativo. VOLTALGAN schiuma cutanea può essere inoltre usato in combinazione con la terapia ad ultrasuoni. Dopo l’applicazione, lavarsi le mani, altrimenti risulteranno anch’esse trattate con la schiuma cutanea. Se questo prodotto è necessario per più di 7 giorni per alleviare il dolore o se i sintomi peggiorano, consultare il medico. Bambini al di sotto dei 14 anni: sono disponibili dati insufficienti sull’efficacia e la sicurezza nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 14 anni (vedere anche la sezione 4.3 Controindicazioni). Pertanto l’uso di Voltalgan schiuma cutanea è controindicato nei bambini al di sotto dei 14 anni di età. Anziani: può essere impiegato il dosaggio abituale previsto per gli adulti. Modalità d’uso : Agitare prima dell’uso. A bomboletta capovolta, erogare la quantità desiderata premendo l’apposito erogatore.
La possibilità di eventi avversi sistemici con l’applicazione di diclofenac topico non può essere esclusa se il preparato viene usato su aree cutanee estese e per un periodo prolungato (si veda il riassunto delle caratteristiche del prodotto delle forme sistemiche di diclofenac). Il diclofenac topico deve essere applicato solamente su cute intatta, non malata, e non su ferite cutanee o lesioni aperte. Non deve essere lasciato entrare in contatto con gli occhi o membrane mucose e non deve essere ingerito. Interrompere il trattamento se si sviluppa rash cutaneo dopo applicazione del prodotto. Il diclofenac topico può essere usato con bendaggi non occlusivi, ma non deve essere usato con un bendaggio occlusivo che non lasci passare aria. Nei pazienti anziani e/o sofferenti a livello gastrico si sconsiglia l’uso concomitante di farmaci antiflogistici sistemici. I pazienti asmatici, con malattie croniche ostruttive dei bronchi, rinite allergica o infiammazione della mucosa nasale (polipo nasale), reagiscono, con attacchi asmatici, infiammazione locale della pelle, della mucosa (edema di Quincke) o orticaria, al trattamento antireumatico effettuato con FANS, più spesso di altri pazienti. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. La somministrazione di VOLTALGAN dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità. L’uso di VOLTALGAN, specie se prolungato, può dar luogo a fenomeni locali di sensibilizzazione, che impongono l’interruzione del trattamento e l’adozione di adeguate misure terapeutiche. Per ridurre eventuali fenomeni di fotosensibilizzazione è consigliabile non esporsi eccessivamente al sole durante l’uso. In caso di reazioni allergiche o di reazioni avverse di maggiore importanza, è necessario sospendere la terapia e consultare il medico.
Poiché l’assorbimento sistemico di diclofenac a seguito di un’applicazione topica è molto basso, tali interazioni sono molto improbabili. Tuttavia, nei trattamenti ad alte dosi e protratti nel tempo si tenga presente la possibilità di competizione tra il diclofenac assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche.
Le reazioni avverse (Tabella 1) sono elencate per frequenza, per prima la più frequente, utilizzando la seguente convenzione: comune (≥ 1 / 100,Tabella 1
| Disturbi del sistema immunitario | |
| Molto raro: | Ipersensibilità (inclusa orticaria), edema angioneurotico |
| Infezioni e infestazioni | |
| Molto raro: | Rash con pustole |
| Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
| Molto raro: | Asma |
| Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
| Comune: | Rash, eczema, eritema, dermatite (inclusa dermatite da contatto), prurito |
| Raro: | Dermatite bollosa, bruciore |
| Molto raro: | Reazione di fotosensibilità |
L’utilizzo del medicinale in associazione con altri farmaci contenenti diclofenac può dar luogo a reazioni cutanee a evoluzione grave (sindrome di Stevens–Johnson, sindrome di Lyell). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
Gravidanza La concentrazione sistemica di diclofenac confrontata con formulazioni orali, è più bassa dopo somministrazione topica. Facendo riferimento all’esperienza con trattamento con FANS per somministrazione sistemica, si raccomanda quanto segue: L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. E’ stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post–impianto e di mortalità embrio–fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il diclofenac non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se il diclofenac è usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose deve essere mantenuta più basse possibile e la durata del trattamento più breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: • tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); • disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo–idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: • possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; • inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, il diclofenac è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento Come altri FANS, il diclofenac passa nel latte materno in piccole quantità. Tuttavia, alle dosi terapeutiche di Voltalgan non sono previsti effetti sul lattante. A causa della mancanza di studi controllati in donne che allattano, il prodotto deve essere usato durante l’allattamento solo sotto consiglio di un professionista sanitario. In questa circostanza, Voltalgan non deve essere applicato sul seno delle madri che allattano, né altrove su aree estese di pelle o per un periodo prolungato di tempo (vedere paragrafo 4.4).
Voltagan Schiuma Cutanea 3% per dolori muscolari e articolari opinioni o recensioni
Hai dubbi o domande? Scrivici, ti risponderemo molto rapidamente!
La Farmacia Pasquino ti consiglia
| NAVIBLEF SCHIUMA PALPEBRE 50 ML | |
Listino: |
€ 27,00 |
| Aggiungi al carrello | |
| DICLOREUM ICE SCHIUMA FRIZZANTE | |
Listino: |
€ 13,32 |
| Aggiungi al carrello | |
| ITAMIDOL SCHIUMA CUTANEA 50 G 3% | |
Listino: |
€ 7,70 |
| Aggiungi al carrello | |
| MIOTENS CONTRATTURE E DOLORE SCHIUMA CUTANEA | |
Listino: |
€ 8,90 |
| Aggiungi al carrello | |
| DICLOREUM ANTINFIAMMATORIO LOCALE SCHIUMA 50G 3% | |
Listino: |
€ 11,70 |
| Aggiungi al carrello | |
| PEVARYL POLVERE CUTANEA 30 GRAMMI 1% | |
Listino: |
€ 13,50 |
| Aggiungi al carrello | |




o 


